finally my new patterns dedicated to Halloween and to the period in which is celebrated the invisible, the realm of the dead and the subtle entities that cross the veil to visit us - some beneficial, others a little less – are ready!
This year I will introduce you five new patterns, one of which will arrive shortly with its frame.
The first pattern I want to present you is fun and playful, in fact it was inspired to me by a child. In a somewhat restless cemetery, during the night of Halloween, all the most jokey and playful ghosts come out at the stroke of midnight, each from his grave, to have a big party! The password to be able to participate, of course, is only one: BOO!
Care Ricamine,
ecco finalmente pronti i miei nuovi schemi dedicati ad Halloween e al periodo in cui si celebra l'invisibile, il regno dei morti e le entità sottili che superano il velo per farci visita – alcune benefiche, altre un po' meno.
Quest'anno vi presenterò cinque nuovi schemi, uno dei quali arriverà a breve con la sua cornice realizzata appositamente.
Il primo schema che vi voglio presentare è divertente e giocoso, infatti mi è stato ispirato da un bambino. In un cimitero un po' irrequieto, durante la notte di Halloween, tutti i fantasmi più burloni e giocosi escono allo scoccare della mezzanotte, ciascuno dalla sua tomba, per fare una grande festa! La parola d'ordine per potervi partecipare, naturalmente, è una sola: BOO!
The pattern also includes three small ornaments that you can make and hang on your Halloween Tree!
Lo schema comprende anche tre piccoli ornaments che potete realizzare e appendere al vostro Albero di Halloween!
The second pattern I want to present you is part of my beloved Little Horrors Series, which this year is dedicated to none other than Jack the Ripper - light stuff!
He was a character I wanted to portray for years, even if I feared it was a bit excessive, but I know that many of you, lovers of the macabre like me, will appreciate.
The pattern depicts Jack next to the typical nineteenth-century London street lamps, after committing one of his heinous murders in Whitechapel. According to research, which never led to his identification and capture, Jack may have been a doctor, given the precision with which he performed his grisly interventions on the poor victims. Hence the elegant clothing and above all the doctor's case at his feet.
His victims, all five poor prostitutes and abandoned by the world, are still remembered and honored today.
Il secondo schema che vi voglio presentare rientra nella mia amata Little Horrors Series - la serie dei Piccoli Horrors – che quest'anno è dedicata a niente meno che Jack Lo Squartatore – roba leggera!
Era un personaggio che volevo rappresentare da anni, anche se temevo fosse un po' eccessivo, ma so che molte di voi, amanti come me del macabro, apprezzeranno.
Lo schema raffigura Jack accanto ai tipici lampioni della Londra ottocentesca, dopo aver commesso uno dei suoi efferati omicidi a Whitechapel. Secondo le ricerche, che non hanno mai portato alla sua identificazione e alla sua cattura, Jack poteva essere stato un medico, data la precisione con cui compiva i suoi macabri interventi sulle povere vittime. Da qui l'abbigliamento elegante e soprattutto la valigetta da medico ai suoi piedi.
Le sue vittime, tutte e cinque prostitute povere e abbandonate dal mondo, sono ancora oggi ricordate e onorate.
The third pattern is the second one of my History Witches Series, dedicated to women accused of witchcraft in the dark ages, and sacrificed because of human madness.
The first witch drawn a year ago celebrated the memory of Bridget Bishop, a famous witch from Salem, Massachusetts; and the one to which I dedicated the design this year, on the other hand, is a witch who is part of Italian history - I wanted to pay homage to one of the witches who are part of my country - the beautiful Bellezza Orsini.
Isabella – called Bellezza – Orsini, lived in the early 1500s in Lazio, was a servant of the rich Orsini family – from which she took her name – and after numerous complaints by women and men who disliked her, she was accused of witchcraft. One of her faults was that she was very, very beautiful. She loved to wear red at a time when this color was considered unbecoming, and perhaps she really had some real connection with witchcraft, in the sense of a cult of ancient origin.
Il terzo schema che vi presento è il secondo della mia serie History Witches, dedicata alle donne accusate di stregoneria nei secoli bui, e sacrificate per colpa della follia umana.
La prima strega disegnata un anno fa celebrava la memoria di Bridget Bishop, famosa strega di Salem, in Massachusetts; e quella a cui mi sono dedicata quest'anno, invece, è una strega che fa parte della storia italiana – ci tenevo a rendere omaggio a una delle streghe che fanno parte del mio paese – la bellissima Bellezza Orsini.
Isabella – detta Bellezza – Orsini, visse agli inizi del 1500 nel Lazio, fu servitrice della ricca famiglia Orsini – da cui prese il nome – e a seguito di numerose denunce da parte di donne e uomini che l'avevano in antipatia, venne accusata di stregoneria. Una delle sue colpe era quella di essere molto, molto bella. Amava vestire di rosso in un'epoca in cui questo colore era considerato disdicevole, e forse qualche reale legame con la stregoneria, nel senso di culto legato alla natura, lo ebbe davvero.
During the period in which any kind of confessions were extracted from her by torture, Bellezza wrote several pages of notebook, proving to be a cultured woman, as women capable of writing at her time were few.
At the end of her strength after the interminable and repeated interrogations, the excruciating torture, and the nearby death sentence, Bellezza killed herself, piercing her throat with a nail.
Today we still celebrate her memory.
I hope that she can be known and honored even beyond Italy, and is this the reason I wanted to dedicate this design to her. I hope you will like it.
Durante il periodo in cui le vennero estorte con la tortura confessioni di ogni genere, Bellezza scrisse diverse pagine di quaderno, dimostrandosi una donna acculturata, in quanto le donne capaci di scrivere al tempo erano poche.
Allo stremo delle sue forze dopo gli interminabili e ripetuti interrogatori, le torture lancinanti, e la vicina condanna a morte, Bellezza si uccise da sola, trafiggendosi la gola con un chiodo.
Oggi celebriamo ancora la sua memoria.
Mi auguro che possa essere conosciuta e onorata anche al di là dell'Italia, per questo le ho voluto dedicare questo schema, che spero vi possa piacere.
The fourth pattern I present you, is part of my Legends for Halloween Series, taking up the same style - which I love very much. This time the drawing is dedicated to a little known woman who lived on Edisto Island, South Carolina, in 1800.
Julia Legare, that was her name, was a woman who, at a still young age, contracted a disease, perhaps diphtheria, from which she died... or so it was thought.
She was immediately buried in the Legare family mausoleum, in the Presbyterian Church of Edisto Island, and the door that closed the small mortuary building was sealed.
Some time later, the mausoleum was reopened, perhaps to bury another member of the Legare family, and with great horror the decomposed remains of Julia were found behind the door, which showed signs of scratches and blows from the inside. Julia had been buried alive.
Il quarto schema che vi presento, entra nella mia serie Legends for Halloween, riprendendone lo stile – che amo moltissimo. Questa volta il disegno è dedicato a una donna poco conosciuta, che visse a Edisto Island, nella Carolina del Sud, nel 1800. Julia Legare, questo era il suo nome, era una donna che, in età ancora giovane, contrasse una malattia, forse la difterite, per la quale morì... o almeno così si pensava.
Venne subito sepolta nel mausoleo della famiglia Legare, nella chiesa presbiteriana di Edisto Island, e la porta che chiudeva il piccolo edificio mortuario venne sigillata.
Qualche tempo dopo, il mausoleo venne riaperto, forse per seppellire un altro componente della famiglia Legare, e con grande orrore vennero trovati i resti decomposti di Julia dietro la porta, che dalla parte interna presentava segni di graffi e colpi. Julia era stata sepolta viva.
From that day on, no one was able to close the door of the mausoleum. Despite repeated attempts, the door opened by itself, remaining wide open. It is said that Julia's ghost, who may still be wandering around the cemetery, keeps the door of her mausoleum open, so that no one can live her sorrow anymore.
In the drawing I represented Julia as a ghost floating next to the Legare family mausoleum, with many candles that honor her story and her sad untimely death.
If you want to read her in-depth story, you can find it here:
https://haints.org/the-story-of-the-haunted-mausoleum-of-j-b-legare-on-edisto-island/
Da quel giorno, nessuno riuscì più a chiudere la porta del mausoleo. Nonostante i ripetuti tentativi, la porta si apriva da sola, rimanendo spalancata. Si dice che il fantasma di Julia, che forse vaga ancora per il cimitero, tenga aperta la porta del proprio mausoleo, così che nessuno possa più fare una fine terribile come la sua.
Nel disegno ho rappresentato Julia come un fantasma che fluttua accanto al mausoleo della famiglia Legare, e molte candele che rendono onore alla sua storia e alla sua triste morte prematura.
Se volete leggere la sua vicenda approfondita la trovate qui:
https://haints.org/the-story-of-the-haunted-mausoleum-of-j-b-legare-on-edisto-island/
I hope you like the new patterns and soon also the last one will be released, so... see you soon!
Spero che i nuovi schemi vi piacciano e presto anche l'ultimo sarà pubblicato, quindi... a presto!
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You can find my new patterns in my Etsy Shop:
or you can order them writing me an email:
Potete trovare i nuovi schemi nel mio negozio Etsy:
oppure potete ordinarli scrivendomi una mail: